A lungo conosciuto soltanto come incisore, fa parte della numerosa schiera di fotografi degli inizi che esercitano la fotografia in maniera non esclusiva. Di idee liberali ed impegnato attivamente, è fra gli artisti che celebrano l’istituzione della Guardia civica toscana nel 1847, nei cui nei ruoli risulta iscritto (Terza Compagnia, Quartiere Datini). A quella data è residente allo Spirito Santo, mentre nel 1868 sappiamo attraverso un suo annuncio sulla stampa locale, che esercita l’attività di fotografo in via del Prezzemolo, nei pressi di una delle porte ovest della città, Porta Pistoiese. Nel 1880 realizza l’immagine simbolo della grande Esposizione Artistica Industriale che ebbe luogo nel Collegio Cicognini. Attualmente non si conoscono sue fotografie.
